Mar 01 2018

HelpSemaforoQuesto semaforo indica il livello difficoltà del post
semaforo verde - articolo per tutti semaforo giallo - articolo avanzato semaforo rosso - articolo per esperti

Finalmente i gruppi negli utenti di GA!

autore: Marco Cilia categoria: codice di monitoraggio

Il blog di Google Analytics ci informa con un post che una delle feature più attese da SEMPRE, almeno per gli utenti di livello medio ed enterprise, è giunta nei nostri account: i gruppi di utenti.

Innanzitutto i gruppi di utenti si possono creare soltanto dentro a un’ORGANIZATION, ovvero un’entità superiore all’account Analytics che può essere creata partendo dal link 360suite.google.com. Se siete organization admin o user admin di una organization, cliccando il “+” nell’interfaccia di creazione utenti dell’organization potete scegliere se creare (aggiungere) un singolo user o un gruppo, e in questo secondo caso dovrete dare un nome al gruppo e aggiungere i singoli indirizzi email. Più sotto potrete dare accesso al gruppo ai singoli prodotti linkati in quella organization, con un controllo abbastanza capillare. Ad esempio invece di aggiungere 10 utenti a 4 account Analytics, un Tag Manager e un Optimize, si può creare un gruppo, e poi dare accesso a questo gruppo, risparmiandosi innumerevoli decine di clic.

Inoltre, per i casi più complessi, c’è una feature potente ma da maneggiare con cautela: dentro ai gruppi si possono aggiungere altri gruppi! Maneggiare con prudenza 🙂

La cosa potrebbe dall’altro verso complicare un pochino gli assessment degli utenti, perché i gruppi nell’interfaccia degli utenti dei prodotti, ad esempio Analytics, compaiono come gruppi e non come singoli account email. Ergo non c’è modo di conoscere lo status degli accessi degli appartenenti ad un gruppo senza essere anche un Organization admin, mentre oggi con il giusto privilegio l’elenco degli utenti è sempre visibile nella sua interezza. E’ una cosa che secondo me andrebbe migliorata, L’interfaccia dovrebbe mostrare i singoli account e semmai a quale gruppo appartengono, oppure permettere un livello di drill-down dal gruppo ai suoi componenti. Può darsi che in futuro sarà possibile.

L’altra novità che il post ci segnala è l’applicazione più restrittiva delle regole di abilitazione utenti: le regole di abilitazione dettano i criteri affinché un utente possa o non possa essere aggiunto ai prodotti della suite Google (sia free sia a pagamento), ma se fino a ieri l’infrazione della regola provocava solo una notifica (del tipo “ecco l’elenco degli utenti che non soddisfano la tua regola”), da oggi è possibile far si che le norme siano restrittive e bloccanti!

Quindi io in qualità di Organization Admin potrei dire che si possono abilitare solo account che contengono @dominiocliente.it e @dominioagenzia.com e se qualcuno provasse ad aggiungere una gmail riceverebbe un errore e non potrebbe farlo. Esattamente come in questa immagine esplicativa

Un deciso passo avanti verso uno standard di prodotto di livello enterprise, anche se in realtà si applica anche alla versione free, che renderà molto più semplice la gestione degli utenti, in special modo nella big corporation, dove si sono sempre fatti i salti mortali per tenere tutto allineato sotto questo punto di vista.