May 04 2011

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Nuovo report “Velocità del sito”

autore: categoria: funzioni

Morto un papa se ne fa un altro, recita il detto; ed ecco che tolto il report velocità di connessione, arriva “velocità del sito”, come annunciato dal blog ufficiale.

Il nuovo report è disponibile soltanto nella versione v5, che è accessibile a tutti tramite il link rosso in alto nell’interfaccia, ed è utile per capire quali sono i tempi di caricamento delle nostre pagine. Poiché in Google spingono pesantemente su questo aspetto (il codice di Adsense è passato ad asincrono, quello di GA lo era già, Chrome dispone di uno strumento nativo bellissimo per comprendere i tempi di caricamento, da poco hanno rilasciato Page Speed Online…), molti di voi avevano correttamente pronosticato che il sostituto del vecchio report sulla velocità di connessione sarebbe stato qualcosa di simile.

Tecnicamente si tratta di aggiungere una funzione al codice di tracciamento, la funzione _trackLoadPageTime, chiamandola senza passargli valori dopo aver chiamato _trackPageview, in questo modo:


<script type="text/javascript">
 var _gaq = _gaq || [];
 _gaq.push(['_setAccount', 'UA-XXXXX-X']);
 _gaq.push(['_trackPageview']);
 _gaq.push(['_trackPageLoadTime']);

 (function() {
   var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true;
   ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://ssl' : 'http://www') + '.google-analytics.com/ga.js';
   var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s);
 })();
</script>

Dopo aver fatto questa modifica il report “velocità del sito”, che si trova sotto il gruppo CONTENUTI, inizierà a popolarsi con i dati, mentre prima mostrerà soltanto dei laconici zeri. Poiché la nuova funzione effettua un’ulteriore chiamata alla gif __utm.gif, anche se essa è presente in tutte le pagine non invierà dati per ogni pagina vista, ma effettuerà un invio a campione (e adesso è anche chiaro a cosa servisse il contatore interno alle chiamate UTMS: non puoi randomizzare le chiamate se non c’è un contatore 🙂 ), per cui analizzando le richieste che partono dal codice di monitoraggio sarà perfettamente normale non vedere sempre due richieste.

Nel blog ufficiale c’è anche un link ad un custom report già pronto che potrebbe risultare utile: Site Speed Custom Report (il link porta direttamente al custom report pronto da salvare, dovete essere loggati a Google Analytics per vederlo); si tratta di un report che usa come metriche Visite, Rimbalzi, Tempo di caricamento medio e Campione per il caricamento, e come dimensioni Browser e Pagina.

Tempo di caricamento medio è il tempo, espresso in secondi, che una pagina impiega per caricarsi, dalla prima chiamata a quando il browser considera completato il caricamento.
Campione per il caricamento indica il numero di pagine viste utilizzate per calcolare il dato precedente, in modo che sia chiaro l’indice di confidenza espresso.

Poiché ovviamente tutto è segmentabile, le possibilità sono infinite: ad esempio si potrà finalmente capire se l’alto tasso di uscita da una certa pagina è dovuto o no all’alto tempo di caricamento della stessa. O se il tasso di rimbalzo di una certa campagna AdWords è dovuto alla lentezza della relativa landing page.

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13 Commenti

  1. Grandissimo come sempre….a me però da sempre zero….è troppo veloce il mio sito?

  2. anche dopo aver modificato il codice? immagino comunque che non sia istantaneo… aspetterà di avere un po’ di dati a disposizione prima di calcolare qualche media…

  3. gian battista

    grazie Marco! Utilissimo!

  4. Concordo, davvero utile, l’ho appena messo nel mio blog, vediamo cosa accade tra qualche giorno! 🙂

    Thank you…

  5. Occhio Marco che hai messo gli apostrofi invece degli apici nello snippet che hai pubblicato, nella parte relativa a _gaq.push([‘_trackPageLoadTime’]);

    Non mi registrava i dati e dopo un’analisi mi sa che è quello il problema… prova a verificare!

  6. ho corretto, ma anche voi con ‘sto copia-incolla… 😀 (io l’avevo copia-incollato dall’help di GA, pensa te 😛 )

  7. ho aggiornato il codice 2 gg fa ma ancora niente dati. Forse c’è da aspettare un po’

  8. è strano. io l’ho messo su due siti: su uno vedo le chiamate partire e il rpeort è popolato, sull’altro invece niente.

  9. Effettivamente è strano. Ispezionando dei siti che certamente contengono la riga _trackPageLoadTime non ho mai visto partire le due chiamate, ne parte sempre e solo una. In un sito che gestisco, però, i rapporti si stanno popolando comunque.

  10. Ottimo, funziona alla grande, sta dando i primi risultati……grandissimo

  11. nel sito dove non vedo le chiamate ha campionato 2 pagine su 170. Decisamente poche 🙂

  12. ho appena visto i dati di traffico di google analytics e mi sono preoccupato per visite in calo su kw importanti anche se continua ad essere posizionato.
    le kw sono quelle relative alle pagine dove avevo aggiornato il codice.
    adesso ho ripristinato il codice originale.
    a proposito: nessun dato sulla velocità

  13. probabilmente un errore di sintassi che non faceva funzionare il codice su quelle pagine. Io non ho notato nessun calo, e ovviamente mi stupirei del contrario. Una nuova funzione, che tecnicamente non fa altro che lanciare un evento, non inficia sulle visite.

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