Google Analytics in 30 secondi

…non fidarsi è meglio, dice un popolare proverbio.
Io ho il massimo rispetto per il lavoro di tutti, e preciso subito che questo post non vuole essere inutilmente polemico ne vuole mettere in cattiva luce nessuno.

Succede però che un utente faccia una domanda sul forum italiano di supporto a Google Analytics (che è una sottobranca di quello AdWords e non gode di dignità propria come quello inglese) a proposito del proprio sito che compare come sorgente referrer. Succede anche che la risposta di Leonardo, dipendente Google, sia completamente sbagliata! Le cause di quel fenomeno possono essere molteplici (io stesso non le ho elencate tutte, e l’utente forse ha trovato la causa in un ulteriore fenomeno che non avevo considerato), ma sicuramente non accade perché qualcuno preme F5 o apre una nuova sessione in una nuova finestra!

Se è vero che “a grandi poteri corrispondono grandi responsabilità“, penso che non sia possibile che un utente di tale livello (non solo un semplice “utente avanzato”, ma un dipendente Google) dia una risposta così superficiale e fuorviante, anzi completamente errata. Ci sono migliaia di persone (me compreso, non lo nego di certo) che vorrebbero essere al posto suo a rispondere agli utenti “da dietro quello schermo”, e altre migliaia che dipendono e fanno affidamento sulle risposte che vengono date in quel forum. Almeno le risposte “ufficiali” necessitano di estrema cura e attenzione, ne va della credibilità del prodotto!