Jul 27 2009

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Uno sguardo veloce alle tabelle pivot

autore: categoria: report

Come forse ricorderete, il 7 maggio Google ha annunciato il graduale rilascio della funzionalità di pivot table all’interno dell’interfaccia di Analytics. Il sottoscritto purtroppo non ha ancora avuto accesso, ma Stéphane Hamel invece si, e ha scritto un piccolo post con alcune riflessioni:

Stéphan giudica positivamente l’introduzione delle tabelle pivot, di cui potete vedere un esempio reale sul suo post, in specialm modo se sommate all’uso di segmenti personalizzati. Dopo si lancia nel classico desiderata, immancabile quando si tratta di apportare miglioramenti ad un prodotto che, diciamolo, fa passi da gigante in relativamente poco tempo.
Il primo punto è che a sempre più persone inizia a stare stretto il modello corrente di attribuzione dei dati al visitatore, è un problema che abbiamo già affrontato quando vi ho detto che usando la funzione _setVar() si può dare un solo valore ad ogni visitatore e che qualcuno aggira questo problema con soluzioni fantasiose. Sia io che Stéphan speriamo che presto questo limite possa essere innalzato e che si possano etichettare i visitatori in più segmenti personalizzati.
Usare le API per importare dati: sarebbe veramente fantastico, e forse sposterebbe il luogo di analisi dentro a Google Analytics, ribaltando il senso delle attuali export API. Tra l’altro se è vero che (l’unico?) interesse di Google in Analytics è quello di collezionare dati, permettere agli utenti di immettere dati direttamente dentro a GA sarebbe un’evoluzione naturale dello strumento.
Addons: l’ultimo punto toccato riguarda la creazione di un catalogo ordinato e approvato da Google di “aggiunte” possibili per Google Analytics, sulla falsariga del Mozilla Addons; questo sarebbe bellissimo e farebbe risparmiare un sacco di tempo agli utenti, ma secondo me genererebbe parecchia confusione. Restando all’esempio del post, un sistema automatizzato per tracciare link e download installato “lato interfaccia di GA” comporterebbe quantomeno un leggero cambio del codice da includere nelle pagine, che risulterebbe differente da quello di altri utenti e generreebbe – credo – caos.

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