Feb 12 2015
Come funziona l’instant remarketing?
Dopo alcune prove sono finalmente riuscito a capire come funziona l’instant remarketing di cui abbiamo parlato qualche giorno fa; in effetti era più facile del previsto, si vede che sto invecchiando 😀
Partiamo dal principio:
Google Analytics usa cookie di prima parte per memorizzare le informazioni che gli servono: 4/5/6 cookie se si usa la versione classica, 1 solo se si usa Universal Analytics. Usare cookie di prima parte significa che il codice di monitoraggio deve inviare forzatamente i cookie insieme ad ogni hit, ed è istruito a farlo.
Il remarketing (e le display features) si riescono ad usare se l’utente Analytics (cioè l’identificativo che sta nel cookie __utma o _ga) viene associato a quello del cookie doubleclick, che è un cookie di terza parte e risiede nel dominio doubleclick.net. Per questo motivo fino ad ora era richiesta la modifica della linea di codice da
ga.src = (‘https:’ == document.location.protocol ? ‘https://ssl’ : ‘http://www’) + ‘.google-analytics.com/ga.js’;
a
ga.src = (‘https:’ == document.location.protocol ? ‘https://’ : ‘http://’) + ‘stats.g.doubleclick.net/dc.js’;
(o aggiungere ga(‘require’, ‘displayfeatures’); se si usa Universal)
il file dc.js è identico a ga.js, solo che siccome invia la hit al server doubleclick forza il browser ad inviare anche il cookie con l’ID doubleclick. In questo modo si legano l’ID di GA e quello di Doubleclick e si possono creare segmenti di utenti in GA e utilizzarli in AdWords.
L’instant remarketing invece funziona così:
quando si crea un nuovo cookie _ga viene inviato nella hit anche un parametro aggiuntivo ( &_r=1 ); se questo parametro è presente e nel parametro &tid=UA-XXXXXX-Y c’è una property che non aderisce all’instant remarketing non succede nulla e la hit viene processata normalmente. Se c’è _r=1 e nel tid una property che ha attivato l’opzione apposita, allora il server è istruito per rispondere al volo con un 302 (redirect temporaneo) da
http://www.google-analytics.com/r/collect?v=1 eccetera…
a
https://stats.g.doubleclick.net/collect?v=1 eccetera…
e questo basta ad inviare anche il cookie doubleclick e quindi – di nuovo – a legare l’ID GA a quello DBCLK 🙂
Effettivamente potevano pensarci prima nell’approciare questa soluzione anzichè obbligare l’utente a cambiare tracking code, anche se non funziona ovviamente nel tracking delle app mobile.. (dunque IMHO per ora soluzione un po’ castrata :D)
Ciao
Sebastiano
Quindi, per capirci, attivando l’instant remarketing – che ancora non ho visto dove è – non devo più cambiare nulla nel codice di monitoraggio, e al tempo stesso potrò iniziare ad usare le liste generate in analytics dentro adWords?
E i due cookie si legano in automatico per effetto di quel 302 sul sito di doubleclick?
esatto!