May 05 2008
I cookie di Google Analytics
Google Analytics è un sistema di web analytics lato client, cioè viene scaricato ed eseguito un piccolo javascript sul browser di ogni visitatore del sito in cui il codice di monitoraggio è installato (ammesso che esegua javascript, naturalmente). Tra le varie operazioni che questo javascript esegue prima di inviare i dati al server collettore di Google, c’è la creazione o l’aggiornamento di 4, 5 o 6 cookie, a seconda del grado di personalizzazione del codice di monitoraggio. I cookie sono piccoli file di testo che risiedono nel computer del visitatore e che contengono informazioni temporanee sul sito web o sul visitatore.
Vediamo in dettaglio come si chiamano e cosa fanno:
il primo cookie che viene scritto è __utma, ed è un cookie persistente con una scadenza di due anni esatti dal momento in cui viene scritto. Il contenuto è un hash numerico nella forma di 6 gruppi di numeri separati da punti; i primi 2 di lunghezza variabile, gli altri 3 di solito di 10 cifre e l’ultimo variabile. Il primo gruppo di cifre penso sia un hash univoco del vostro account è un hash univoco del dominio in cui è stato eseguito lo script di GA, il secondo è un numero casuale, il terzo, il quarto e il quinto gruppo sono date in formato UNIX timestamp (qui c’è un convertitore se volete cimentarvi), precise al secondo, e dovrebbero rappresentare il momento della vostra ultima visita, quella precedente e la prima registrata. L’ultimo gruppo è un semplice contatore delle visite. Queste informazioni vengono inviate ai server di Google ogni volta che aprite una pagina con il codice di monitoraggio, e servono a calcolare, tra le altre cose, la recency del visitatore e il tempo trascorso dall’ultima visita.
il secondo cookie è __utmb, è un cookie di sessione che esiste SOLO mentre una visita, o meglio una sessione, è in atto. Contiene il timestamp del momento in cui siete entrati nel sito. __utmc viaggia di pari passo ma scade quando fisicamente chiudete il browser. Attraverso questi due cookie Analytics è in grado di calcolare, ad esempio, il tempo medio di permanenza sulle pagine. Se riaprite il browser entro i 30 minuti – quindi non esiste utmc ma solo utmb, viene ugualmente avviata una nuova sessione
il quarto cookie è __utmz, un cookie persistente che scade 6 mesi dopo la creazione o l’aggiornamento (ma questo valore può essere variato). Contiene il solito hash del vostro account, un timestamp della sua creazione, alcuni parametri relativi al numero di visite e una serie di informazioni sulla sorgente, la campagna, le parole chiave digitate.
Gli ultimi due cookie possono essere presenti o meno, a seconda che abbiate delle funzioni che li usano. __utmv è un cookie persistente che scade due anni dopo la creazione, e contiene quello che voi decidete di scriverci dentro tramite la funzione pageTracker._setVar(“qualcosa”);. __utmk invece viene usato dalle funzioni pageTracker._link() e pageTracker._linkByPost() e serve a mantenere l’integrità dei dati nel passaggio tra domini differenti.
Ciao Marco, ho una domanda in merito ai cookie. Se io accedo al sito tramite ppc, navigo alcune pagine e poi esco e ritorno sul sito dopo un mese da accesso diretto ed effettuo una conversione, Google Analytics (ammesso che io non abbia cancellato i cookies) assegna la conversione all’accesso diretto o al ppc?
la assegna al ppc, secondo questa tabella
http://www.goanalytics.info/tabelle-di-conversione-delle-sorgenti/