May 07 2012
Segmenti nel report real-time
I report in tempo reale, disponibili da qualche mese, sono un ottimo strumento a patto di sapere esattamente cosa farci. Per molti al momento sono ancora un passatempo ipnotico e divertente, in grado di dare uno spaccato istantaneo sul traffico sul sito e poco più, qualcuno invece li usa attivamente perché ha delle leve e delle possibilità di intervento immediate sul sito.
Quando ne parlo e mi vengono mosse delle critiche al sistema, non posso fare a meno di opporre l’argomentazione che lo sforzo da parte di Google è titanico: la potenza di calcolo per dare a tutti (dal blog con 5 visite al sito con un milione di pageview al giorno) le statistiche in tempo reale è impressionante! questo però non significa che anche io non speri che in futuro questi report non vengano migliorati, ad esempio inserendo informazioni sui goal o le transazioni, che sarebbe già un ottimo passo avanti.
Comunque sia, una cosa che i report in real-time possono già fare, ancorché in modo limitato, è la segmentazione: non la segmentazione avanzata cui siamo abituati, ma una blanda segmentazione in grado di farci percepire meglio un determinato gruppo di visite. Per accedere ai report segmentati è sufficiente cliccare uno dei link presenti nei report, è molto semplice. Ad esempio partendo dal report real-time “sorgenti di traffico”, e cliccando “organico” e poi “ask” (se ce l’avete), otterrete lo stesso report solo per coloro che in questo istante sono giunti sul sito tramite parole chiave sul motore di ricerca ASK. La cosa è mostrata graficamente tramite due rettangoli presenti sopra al report, così:
Una volta selezionato un segmento, esso sarà mantenuto anche cambiando report, ad esempio passando alle località o alla panoramica, e per modificarlo sarà sufficiente rimuovere una o più condizioni tramite le X poste sulle dimensioni – che però curiosamente sono indicate in blu invece che in verde, al contrario dello standard di Google Analytics – oppure agire sul link “azzera”.
Ripeto, non è la stessa cosa che crearsi un segmento avanzato, ma è sempre meglio di niente! 🙂