Apr 06 2016

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Spia il singolo utente (ma teoricamente senza sapere chi sia :) )

autore: Marco Cilia categoria: generale

“posso seguire la navigazione di un singolo utente?” credo sia una delle domande che più spesso mi vengono rivolte durante i corsi di formazione.
La risposta è sempre stata NI:

  • SI, se riesci a creare un segmento che isola la sessione (o le sessioni) di un singolo utente, ammesso che Analytics non campioni pesantemente
  • NO, perché il risultato non è quel che ti aspetti: devi RICOSTRUIRE quel che fa, e spesso non c’è sequenzialità

Questo fino ad oggi, perché sta comparendo negli account di tutto il mondo il nuovo report Esplorazione utente (user explorer su interfaccia inglese): il nuovo report si presenta così (l’ho ordinato per Entrate e non per il default sessioni per renderlo più interessante)

user-explorer-panoramica

Questo report ci dice ad esempio che l’utente identificato dal cookie in riga 1 (e vi prego anche di notare che è la prima volta in assoluto che GA espone l’ID del cookie degli utenti) ha fatto una sessione da 22 minuti, durante la quale ha comprato per un valore di quasi 1200 euro e ha completato 4 goal (da cui il conversion rate del 400%, non è un errore 😀 ).

Se clicco su un record, ottengo una storia – eventualmente multisessione – molto puntuale sulle singole azioni di quel cookie. Ad esempio:

user-explorer-dettaglio

Posso filtrare anche solo le pageview (icona a forma di occhio), le transazioni (icona carrello), i goal (stelline) o gli eventi (campanella). Mi dice la data in cui il cookie è stato visto la prima volta, il canale con cui arrivò allora e con quale tipo di device. Ogni sessione contiene tutte le hit di quei 4 tipi indicati, e se l’utente ha fatto più sessioni esse sono riportate, con data e ora:minuto di ogni hit di ogni sessione. Inoltre posso anche selezionare una o più hit e creare un segmento per ritrovare tutti gli utenti con un comportamento uguale. Viceversa, se ho già creato un segmento a monte dell’apertura del report, esso riporta solo i cookie che sono in quel segmento.

Ora, cosa me ne faccio di questo report?
Beh, tante cose: innanzitutto si vedono a colpo d’occhio i cookie sospetti. Tipo così (dati di un GIORNO SINGOLO)

user-explorer-bot

dai, sul serio hai fatto 17 visite in un giorno ed erano tutte bounce? naaaah
In secondo luogo è un report cross-sessione, ed è molto utile per capire le sequenze di azioni degli utenti più interessanti, ad esempio segmentato per ENTRATE superiori a x mila euro.

Che limiti ci sono? ovviamente più grande è il numero delle vostre visite, più difficile diventa trovare dei singoli utenti da seguire. Poi il report è limitato a 10mila righe, a prescindere dal periodo temporale che si seleziona. Terzo, mi sembra di aver capito che la storia delle sessioni del singolo cookie non vada più indietro di 30 giorni.

La killer feature però c’è: se state usando un profilo USERID, allora tutto questo viene raggruppato per userID (e lo userID è esposto in chiaro). E mentre Google non sa chi sia l’utente abx6578re, voi sul vostro CRM invece lo sapete benissimo 🙂