Jul 02 2014

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Data import e query time mode: grosse novità!

autore: categoria: ga-premium

Durante l’ultimo summit dei partner a San Francisco Google ha annunciato che la funzionalità che prima si chiamava Dimension Widening sarebbe stata rinominata semplicemente Custom Data Import: attraverso di essa si potranno caricare dati di costo o ampliare informazioni presenti in piattaforma. Per i dati di costo è solo un rebranding della funzionalità, mentre per l’ampliamento delle dimensioni c’è una novità importante, ovvero la possibilità di non usare le API e di caricare semplicemente dei file CSV.

Ovviamente le cose non sono così semplici come sembrano a prima vista, come spesso accade per le grosse novità nel prodotto la funzionalità viene prima lanciata e dopo semplificata: se siete interessati vi invito a leggere la documentazione a riguardo, mentre per partecipare alla beta è necessario compilare la domanda usando questo form

Per gli utenti Premium invece c’è un’altra succosissima novità: il cosiddetto Query Time Mode, cioè la possibilità di modificare i dati pregressi. Beh, in verità non è esattamente così, anche se il risultato è praticamente lo stesso: quel che accade è che la funzionalità di data import non modifica perennemente i dati durante il calcolo, ma applica uno “strato” sopra ai dati che vengono visualizzati nel prodotto. Facciamo un esempio pratico, taggo un certo annuncio di campagna usando un solo parametro ?campaignID=12345. Attraverso il Query Time mode carico un file che dice a Google Analytics che campaignID 12345 corrisponde a sorgente A, mezzo B, campagna C e content XYZ. Dentro al sistema vedo questi dati.
A fine campagna mi viene notificato che in realtà la creatività usata era diversa, alla fine l’agenzia ha usato un formato ZZZ. Modifico il file, lo carico nuovamente e voilà: anche i dati pregressi cambiano. Il Query Time mode rappresenta un grosso passo avanti nella “parificazione” dei dati in possesso dell’azienda con i dati di Google Analytics: gli usi sono moltelpici e le possibilità di analisi che apre sono tante.
Purtroppo come detto, per ora la funzionalità è disponibile soltanto agli utenti Premium. chissà che prima o poi non discenda anche sulla free, come già successe per i modelli di attribuzione…

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2 Commenti

  1. Ciao Marco,
    commento qui perché non ho trovato un post più in target…Custom data import, dati sui contenuti. È una settimana che carico file csv, ogni volta diversi (su account diversi), ma non riesco a ottenere nessun dato: il caricamento del file va a buon fine, aspetto almeno 24 ore per ritrovarmi qualche dato nei rapporti…e invece il nulla! come chiave ho ovviamente usato Pagina, non ho utilizzato nessun perfezionamento, i dati da importare sono autore data e categoria. Il mio unico dubbio è l’url nel il pagepath….non ho trovato da nessuna parte istruzioni su come debba essere inserito nel file: url completa? solo uri? altro? Le ho provate un po’ tutte ma ancora non ne sono venuta a capo.
    Mi farebbe piacere avere un tuo commento. Grazie in anticipo!

  2. devi inserire la stessa identica cosa che “vede” GA nei report delle pagine.
    Seconda domanda: autore e categoria sono due dimensioni vero? se si, sono state create di tipo hit?

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