Mar 18 2015




Caso d’uso reale dei segmenti sequenza
Un altro brillante caso risolto grazie alla segmentazione avanzata, Watson!
Business Problem:
Dopo la migrazione a Universal Analytics, quasi tutta la revenue viene attribuita al referral sella.it (o in generale al vostro/i gateway di pagamento). Questo è chiaramente impossibile perché:
a) prima della migrazione non era così
b) ha pochissimo senso
Technical explanation:
Qualcuno si è dimenticato di inserire il dominio sella.it nella lista di esclusione dei referral, che su Universal Analytics è requisito necessario al funzionamento. NORMALMENTE essa contiene il dominio stesso del tracking – o i domini in caso di tracciamento multidominio – ma se il funnel di acquisto esce dal sito e ci rientra con un link o un redirect ALLORA dovreste inserire anche il gateway. Questo perché a differenza di Analytics classico, Universal Analytics crea SEMPRE una nuova sessione quando si arriva da un referrer, ANCHE se siamo all’interno dei 30 minuti in cui normalmente questo non avveniva su GA classico
Business Request:
“d’accordo, ma io voglio sapere le reali sorgenti delle transazioni che sono state attribuite male prima della correzione”
L’intuizione:
Tutti coloro che escono dal sito verso il gateway, poi ci rientrano e convertono all’istante (convertono direttamente sulla thankyoupage). In questa esatta sequenza, e senza niente altro nel mezzo.
Svolgimento:
Creiamo tanti diversi segmenti avanzati di tipo SEQUENZA, uno per ogni sorgente o mezzo da analizzare, con queste regole (esempio per riattribuire il cpc):
Il segmento mostra la revenue delle sessioni in cui l’UTENTE fa una qualsiasi sessione da CPC seguita immediatamente da un’altra sessione da sorgente che contiene “sella” in cui però converte.
Se ne faccio un altro con mezzo organic e poi sorgente “sella” riattribuisco la quota parte del traffico all’organico e così via
Success Story:
C’erano da riattribuire 776 transazioni: ovviamente la somma dei risultati di segmenti sequenza come questi non potrà mai essere precisa al 100% con il segmento “tutto il traffico”, ad esempio perché un utente nel periodo fa due transazioni in due giorni diversi, tuttavia la somma fatta per controllo restituisce 782, con una scarto piccolissimo. Le revenue sono state quindi riattribuite alle corrette fonti di traffico e il caso è chiuso.
Elementare, Watson 🙂
Ottima soluzione.
A me però non succede. Uso Universal Analytics, il gateway di pagamento è BancaSella, non ho inserito sella.it tra i domini da escludere ma le transazioni vengono correttamente attribuite alle relative fonti.
i casi sono variegati e dipendono da una serie di fattori abbastanza ampia: hai ancora anche il tracking classico, per caso?
Intendi il codice di monitoraggio?
Comunque era solo una curiosità.. di fatto a me le cose funzionano nel modo corretto quindi sono a posto cosi!
Marco è un piacere leggere le tue soluzioni semplici a problemi complessi, grazie
Roberto si, intendo il se hai ancora anche il codice di tracking classico. Ovviamente bene per te, ma siccome il comportamento standard di UA è quello che descrivo, non vorrei che fossi in un caso “strano” che prima o poi ritorna alla normalità 🙂
Giovanni: grazie
Uso il codice analytics.js, quindi sono aggiornato anche sotto quell’aspetto.
Per adesso funziona nel modo corretto. Se dovesse presentarsi il problema in futuro.. so già cosa devo fare!
Ciao Marco,
una situazione in cui ai referral viene erroneamente attribuito il merito di una conversione si potrebbe verificare anche in questo caso, secondo te?
Mi spiego meglio. Supponiamo che:
– il mio goal è la registrazione degli utenti (ho impostato il goal di tipo destinazione, es. sito.it/conferma-registrazione.html)
– voglio sapere quali campagne a pagamento mi portano più iscritti (es. AdWords)
– quando un utente si registra riceve una mail di conferma in cui deve cliccare un link che lo porta alla pagina sopra citata (sito.it/conferma-registrazione.html)
La mia domanda è: in questo caso è possibile che analytics attribuisca il merito della registrazione ad un referral come ad esempio i servizi di webmail anziché ad AdWords?
Se si, come si può ovviare?
Grazie in anticipo!
devi aggiungere il parametro utm_nooverride=1 all’url che linki dalla mail, così che venga mantenuta la sorgente precedente.
Grazie mille Marco! 🙂
quindi è un po’ come succede con paypal giusto?
E vorrei approfittarne per chiederti la differenza tra il metodo di esclusione di un referral da un elenco e il metodo dell’utm_nooverride=1.
nessuna differenza, sono equivalenti
Ok grazie mille Marco! 🙂