Apr 28 2011
Paghereste 100$ l’anno per Google Analytics?
Ho tradotto letteralmente il titolo dell’ultimo post di Eric Peterson sul suo blog personale all’interno di web analytics demystified, in cui sostiene di avere notizia che Google starebbe per rendere a pagamento Google Analytics per la cifra di 100 dollari l’anno. La notizia-bomba sarebbe che il costo sarebbe applicato a tutti, e non solo a chi desiderasse un servizio con migliorie.
Eric si concentra in particolare su due punti: dato l’altissimo numero di installazioni di GA, la revenue per Google sarebbe altissima. Considerando il costo della banda e dello storage necessari ad assicurare a tutti il funzionamento di Analytics, sarebbe una manna dal cielo e consentirebbe a BigG di diversificare le entrate dal solo settore search. Dal canto mio posso immaginare che il numero così alto di installazioni (ricordiamo che si tratta del prodotto di web analytics più usato del pianeta) è dovuto anche – o soprattutto – alla gratuità del prodotto.
Il secondo punto è che questa mossa favorirebbe tutta una serie di altri produttori di sistemi di analisi dei dati, Eric cita Kissmetrics, Woopra, Clickly eccetera; sarebbe una specie di ottimo paretiano: Google guadagna e gli utenti persi da Google Analytics andrebbero a far guadagnare altri produttori di sistemi. Però Eric stesso dice, un paragrafo più avanti, che grazie alle caratteristiche di questi prodotti, che per forza di cose dovendosi distinguere dal principale player spingono su caratteristiche che a lui mancano) stanno già facendo affari d’oro nonostante il fatto che GA sia gratuito.
Come spesso accade la discussione più interessante è però nei commenti. Tale Judah dice che per essere “profittevole” – e immagino non intenda aritmeticamente – GA dovrebbe portare nelle casse di Google 200-300 milioni di dollari l’anno, ma che questo volume può essere fatto semplicemente caricando i 100$ solo sulla clientela enterprise, in cambio di alcune doverose concessioni (meno limiti? un livello di servizio certificato? assistenza?).
Il mio punto di vista è senz’altro concorde con la maggior parte dei commenti, sono cioè per l’adozione di un modello “freemium”: quel che c’è resta così e resta gratis, eventualmente si introdurrà una versione a pagamento con apposite funzioni aggiuntive. Mi sembra la soluzione meno traumatica e quella che consentirebbe di non distruggere il “momento d’oro” che la web analytics sta vivendo anche – o forse soprattutto – grazie alla spinta che Google Analytics dà al settore in quanto strumento gratuito.
Da non sottovalutare tuttavia anche il commento di Tim Wilson, che sottolinea come spesso 10.000 sia meglio di 100. Fin tanto che è gratis e chiunque lo può installare, va bene. Se costasse 100 dollari qualcuno dovrebbe mettere mano ad una carta di credito, scatenare un ufficio acquisti, registrare una transazione. A quel punto qualcuno, specialmente nelle grandi aziende, obietterebbe qualcosa del tipo “possiamo avere dati di livello enterprise per soli 100 dollari l’anno? c’è qualcosa che non torna”, e vi garantisco che questo punto non va affatto sottovalutato.
Ma comunque, tanto per tornare alla domanda iniziale: voi li paghereste 100$ l’anno per Google Analytics?
Ma tutti questi geni no hanno ancora capito che tutti i prodotti gratis sono il modo che ha google di ottenere informazioni? Davvero crexiamo che GA nom sia utile a Google per il posizionamento e altra informazione strategica? 🙂
io non credo, una società credo proprio dovrebbe farlo 🙂
beh, Eric Peterson non è certo l’ultimo arrivato nel settore, e sono convinto che sappia benissimo cosa guadagna Google con Analytics… 🙂
Inoltre non dimentichiamo che molti altri servizi gratuiti offrono “upgrade” a pagamento: Gmail e Picasa ad esempio
Io li pagherei si, in modalità freemium. Credo che chiunque realizzi un valore, non solo economico, con un proprio sito e sia interessato a valutare un analisi del traffico e delle conversioni, dovrebbe essere disposto a pagare per questo servizio. Certo dovrebbero essere eliminati alcuni limiti e problemini relativi alle veridicità dei dati inseriti nelle statistiche. Credo che dovrebbe essere fornito come servizio incluso per chi utilizza adwords, e che si dovrebbe creare una dashboard specifica con un contratto specifico per chi utilizza ga per fare business sui propri clienti. Quindi per me, un servizio free, uno per le aziende e uno per le agenzie che gestiscono molti clienti. Ovviamente ogni fascia di prezzo dovrebbe fornire dati e funzioni speciriche e certificate.
Certo che pagherei 100$ ma anche 10.000$! del resto che alternative gratuite ci sono? Utilizzavo sitecensius (ex redsherif) e per un breve periodo (imposto dalla casa madre olandese) nedstat (costoso e con meno features di ga).
Sarebbero semplicemente 100$ in più da preventivare, chi investe sul web sa che da statistiche di un certo tipo si possono avere indicazioni che fruttino anche molto più che 100$.
Sarei tentato a tornare ad Histats, ottimo prodotto gratuito, realizzato da un italiano.
Pagherei anche 1000 di dollari annui per avere, da una parte la semplicità e il realtime di Histats, dall’altra le funzionalità avanzate di GA.
Io, sinceramente, pagherei anche di più. Però preferirei che quelli di Google non lo venissero a sapere… 🙂
Parlando seriamente, il valore di GA è innegabile e pagare 100$ per usarlo non sarebbe scandaloso. Per non traumatizzare/perdere i micro clienti potrebbero fare come dice Marco (versione a pagamento con funzioni aggiuntive). Potrebbero anche vendere pacchetti di report e segmentazioni personalizzate a chi non sa farseli da solo. A proposito: qualcuno di voi lo fa?