Oct 23 2013
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Market Share nella Fortune500: 63%
La classifica Fortune500 elenca le prime cinquecento compagnie statunitensi in ordine di fatturato. Viene redatta ogni anno dalla rivista Fortune (ma va? 🙂 ) ed è da sempre considerata un indicatore abbastanza valido: entrare nella classifica Fortune è fonte di grande prestigio per le aziende.
E-nor, uno dei più grandi GACP americani, ha preso i siti principali delle aziende della Fortune 500 di quest’anno e ha controllato quali strumenti di web analytics usano: il 63,2% usa Google Analytics, il 25,4% Adobe, il 14,8% Webtrends. (in realtà il post di E-nor si apre con una disquisizione sulla posizione che sta assumendo Google Analytics Premium; in realtà “da fuori” non c’è modo di sapere se un Analytics è free o Premium, a meno di non avere la fortuna di imbattersi in configurazioni che esplicitamente usano più di 5 variabili personalizzate – o 20 dimensioni personalizzate).
Questa percentuale è in salita costante: nel 2011 era il 45%, l’anno scorso era il 51%, ora siamo al 63%. In particolare il trend dei singoli strumenti vede GA in crescita del 24% rispetto all’anno scorso, Adobe digital marketing suite in calo dell’1,6%, Webtrends in calo dell’8,6%. Prodotti IBM sono in progressione del 21%.
Sebbene questi numeri non rappresentino trend costanti e mondiali, sapere che il 63% delle top 500 aziende USA si affida (anche) a Google Analytics da una prospettiva di un certo tipo rispetto a chi ancora lo considera “un giocattolo”.