Dec 15 2010
Variabili Custom nelle applicazioni Android
Sento dire a sempre più persone che vogliono iniziare a sviluppare applicazioni per mobile, perché lì è il futuro, perché c’è il boom e quindi i soldi, per tanti vari motivi. E sia. Che si tratti di Iphone o Android (le due piattaforme che vanno per la maggiore), Google mette a disposizione un kit da integrare durante lo sviluppo per tenere traccia dell’uso delle app tramite il nostro sistema di web analytics preferito.
Ma con un post sul blog ufficiale oggi Google Analytics fa un passo avanti, e permette l’uso delle variabili custom anche nelle applicazioni per cellulari, cosa fino ad oggi impossibile. Le variabili personalizzate sono uno dei terreni che più hanno scatenato la fantasia delle persone, per la loro versatilità e per il fatto che i dati registrati sono poi integrati nelle analisi. Ho trovato molto interessanti ad esempio i casi descritti nel post.
Si potrebbero usare le variabili custom per differenziare l’uso da parte di utenti delle versioni demo e di quelle a pagamento, per distinguere le varie versioni dell’applicazione e vedere le basi di utenza attuali, o per vedere la versione del sistema operativo usato dagli utenti (ed eventualmente continuare a mantenere o sospendere il supporto a quelle più datate). Oppure si possono usare per capire come si comportano gli utenti dentro alle app: usano i menu o tengono premuto sullo schermo? gli utenti che hanno visualizzato il tutorial usano più opzioni di quelli che lo saltano? quanti usano la vostra applicazione in modalità landscape (cellulare orizzontale) o portrait (cellulare verticale)?
Le possibilità sono veramente tantissime, limitate soltanto dalla fantasia degli sviluppatori. Mi piace! 🙂
molto interessante come cosa. Primo o poi mi devo mettere a svilupapre per Iphone o Android.